Cos’è l’Upcycling?

Hai mai pensato che rinnovare e ripristinare i mobili che già possiedi, o acquistare mobili di seconda mano localmente, potrebbe ridurre drasticamente il consumo di Co2?

Ogni anno in Italia vengono gettate circa 15 milioni di tonnellate di “rifiuti ingombranti” (o grandi oggetti che non si adattano a un normale bidone della spazzatura) che finiscono seppelliti in discarica o bruciati in un inceneritore. Di questi, circa il 42% sono mobili e circa il 30% di questi oggetti ingombranti sono in realtà riutilizzabili nel loro stato attuale, che aumenta al 50% se si considerano gli oggetti che richiedono solo piccole riparazioni.

Ed è qui che entra in gioco l’upcycling.

COS’È L’UPCYCLING?

L’upcycling è il processo di rinnovare, aggiornare, ridipingere o comunque migliorare un mobile esistente.

In passato, l’upcycling era pratica comune poiché i mobili erano fatti bene e duravano anni. Purtroppo, la produzione di massa ha portato alla proliferazione di mobili mal fatti, creati con materiali di cattiva qualità a basso standard.

Noterete che i mobili nei mercatini tendono ad essere precedenti agli anni ’80, semplicemente perché negli anni ’90 e 2000 l’industria del mobile si è trasformata allo stesso modo delle aziende di abbigliamento “fast fashion”.

I mobili economici, di scarsa qualità e prodotti in massa, semplicemente non hanno una lunga durata.

L’upcycling è dunque estremamente salutare per il pianeta, ma anche per il tuo portafoglio, infatti, con poco sforzo e piccolissimi budget, si possono trasformare mobili di buona qualità un po’ fuori moda, in splendidi pezzi d’arredo attuali e raffinati.

Restyling realizzato da @Hackea

IN CHE MODO L’UPCYCLING AIUTA IL PIANETA?

L’upcycling è estremamente positivo per il pianeta in diversi modi.

Ridurre, riutilizzare e riciclare è il motto di chi ha a cuore l’ambiente.

Comprare pochi oggetti di qualità, riutilizzare ciò che già abbiamo e riciclare alla fine del ciclo di vita di un prodotto dovrebbe essere una priorità per tutti noi.

Questo evita la deforestazione, senza contare l’uso di energia e l’emissione di gas serra prodotti durante il processo di produzione e consegna dei nuovi mobili.

In questo modo, si rallenta l’immissione di CO2 del processo di industrializzazione.

È anche un ottimo modo per risparmiare: ridipingere i mobili esistenti per abbinarli ai nuovi, o per nascondere l’usura e il gap estetico, è molto più economico che acquistare una nuove cucina, una credenza, librerie, tavoli da pranzo, porte e qualsiasi altro pezzo che possa servire in casa, senza contare che quasi sicuramente la qualità dei mobili che andremo a rinnovare sarà probabilmente molto più alta rispetto ad un mobile industriale moderno.

Cos’è la differenza tra Upcycling e Recycling?

Il termine Upcycling indica un processo creativo che consiste migliorare materiali e oggetti già esistenti per creare qualcosa di maggior valore estetico ed economico. Un miglioramento che gli dà nuova vita, mantenendone la funzione. Si tratta di un’alternativa alla tradizionale pratica del riciclaggio, che invece si limita a distruggere i rifiuti per trasformarli in nuovi materiali per la produzione (Recycling).

L’upcycling dovrebbe essere una pratica prioritaria rispetto al riciclaggio, in quanto permette di ridurre l’impatto ambientale legato alla produzione di nuovi oggetti tramite processi industriali. Ad esempio, invece di gettare dei vestiti ormai fuori moda, si potrebbero modificare o trasformare in accessori originali.

Quando, invece, un oggetto non può più essere utilizzato per creare qualcosa di nuovo, è il momento di riciclarlo. I vestiti in questo caso verrebbero distrutti e ne verrebbero utilizzate solo le fibre.

Qual è la migliore vernice per l’upcycling dei mobili?

Chalk Paint Annie Sloan, Painting the Past, Fusion Mineral Paint e Polyvine sono le vernici perfette per chi volesse iniziare a rinnovare i propri mobili in modo ecologico ed economico.

Ecco 5 motivi per cui possiamo considerare Chalk Paint Annie Sloan, Fusion Mineral Paint e Painting the Past, le migliori vernici per l’Upcycling.

Abbiamo selezionato nel Mondo le vernici più performanti per il restyling del mobile.

Ognuna è diversa ed ognuna ha caratteristiche uniche, ma tutte hanno qualcosa in comune che le rende perfette per l’Upcycling dei mobili:

• Versatilità e adattabilità: Sono progettate per aderire a una vasta gamma di superfici, comprese quelle in legno, metallo, plastica e vetro. Questa versatilità le rende ideali per l’upcycling, consentendo di rivitalizzare e trasformare oggetti di diversi materiali.
• Aderenza e copertura efficace: Queste vernici sono conosciute per la loro ottima aderenza e copertura, il che è essenziale quando si lavora con oggetti preesistenti che potrebbero avere diversi tipi di finiture o superfici irregolari. Una buona aderenza significa che la vernice resisterà nel tempo senza sbavature o scrostature. Sono estremamente performanti e permettono di dipingere il mobile in modo professionale senza frustrazione. La loro buona copertura renderà l’operazione estremamente economica.
• Ampia gamma di colori e finiture: hanno una vasta gamma di colori e finiture che consentono di scegliere la combinazione più adatta al progetto di upcycling. È possibile selezionare colori e finiture che si adattino al design desiderato e all’estetica dell’oggetto da rinnovare.
• Aspetto vintage e shabby, oppure super moderno: Chalk Paint Annie Sloan, Painting the Past Fusion Mineral Paint e e Polyvine sono conosciute per la loro versatilità. Puoi scegliere la finitura più adatta per ottenere un effetto invecchiato o shabby chic, oppure liscio, moderno o vellutato.
• Rispetto per l’ambiente: L’upcycling è un approccio sostenibile alla decorazione e all’arredamento e queste vernici possono essere scelte da coloro che cercano l’opzione più ecologica.

Tutte le nostre vernici – sono a base d’acqua, certificate Toy Safe e contengono quantità minime di VOC (composti organici volatili). Ciò le rende meno dannose per l’ambiente rispetto alla gran parte degli altri tipi di vernice.

La filosofia aziendale di Chalk Paint Annie Sloan, Painting the Past, Fusion Mineral Paint e Polyvine, è quella di adottare pratiche sostenibili e responsabili dal punto di vista ambientale anche nella realizzazione del prodotto. Ciò include la scelta di materiali e processi di produzione che riducono l’impatto ambientale complessivo. Le aziende si impegnano ad adottare pratiche sostenibili, a migliorare costantemente la loro impronta ambientale e a comunicare in modo trasparente le informazioni relative alla sostenibilità del prodotto.

Dunque se vuoi iniziare anche tu questa pratica, quando vuoi acquistare un nuovo mobile poniti sempre queste domande:

Mi serve realmente?

Ho già un mobile che potrebbe andar bene, ma non mi piace esteticamente?

Posso trovarlo in un mercatino?

Se vuoi iniziare a cambiare la tua casa in modo semplice, economico ed ecologico non ti resta che cercare il mobile giusto. Qualcosa che trovi in casa, in un vecchio mercatino o in regalo da qualche amico che se ne vuole liberare.

Scopri tantissimi esempi di Upcycling seguendo il NOSTRO GRUPPO.