Segui le nostre istruzioni ed ottieni in modo semplice un risultato perfetto!
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Dopo realizzato da Hackea
Come si ridipinge un mobile?
Segui le nostre istruzioni ed ottieni in modo semplice un risultato perfetto!
Vuoi rinnovare un mobile in modo economico veloce ed ecologico?
Hai una vecchio mobile, ti piace ancora, è funzionale e magari anche di buona qualità, però non ti piace più il colore oppure semplicemente non si abbina ai tuoi nuovi mobili? Nessun problema!
Se vuoi sapere come si ridipinge un mobile ti basterà seguire i nostri consigli.
Dipingere con le nostre vernici ecologiche è semplicissimo e con un po’ di pazienza riuscirai ad ottenere uno splendido risultato senza bisogno di sostituire i tuoi mobili.
Potrai avere un nuovo mobile senza doverlo cambiare, risparmiando denaro e soprattutto contribuendo a non inquinare ulteriormente l’ambiente, il recupero è il miglior modo per essere ecologici!
Prima
Ecco dunque tutti i passaggi per rinnovare il tuo mobile in modo economico veloce ed ecologico con i prodotti in vendita da All White.
Rinnovare un mobile in modo economico veloce ed ecologico è un’operazione alla portata di tutti, ma per ottenere un buon risultato è indispensabile seguire scrupolosamente i passaggi indicati e contattare il nostro servizio clienti per qualunque dubbio.
Noi abbiamo selezionato tre vernici diverse tutte perfette per dipingere i mobili, nelle nostre schede troverai i dettagli per scegliere la tua preferita.
Preparazione del mobile
IL SEGRETO DI UNA BUONA RIUSCITA
È PREPARARE BENE IL SUPPORTO
Una buona preparazione è il segreto per ottenere lavori resistenti e duraturi. Bastano pochi minuti, ma possono davvero cambiare il risultato finale del nostro lavoro, vediamo allora come procedere.
1. Svuota il mobile e togli i cassetti
Se vuoi rinnovare il tuo mobile in modo economico veloce ed ecologico innanzitutto devi ovviamente provvedere a svuotarlo e se necessario smontare i cassetti o le ante.
Le ante potrebbero essere dipinte anche senza essere smontate in quanto le nostre vernici colano pochissimo e in questo modo non dovrai aspettare l’asciugatura completa prima di girarle, ma se hai tempo e spazio toglile perché è sicuramente più comodo dipingere con la superficie piana appoggiata sui cavalletti. Se il mobile è di piccole dimensioni ti consigliamo di posizionarlo su un supporto che possa mantenerlo rialzato. Se smonti le ante ricordati di segnare tutti i pezzi affinchè sia più semplice ricomporli alla fine del lavoro e di appoggiare qualcosa di morbido tra il cavalletto e l’anta.
I cassetti andrebbero sempre tolti e numerati, le maniglie smontate ove possibile. Se hai in mente di sostituirle con un modello con passo differente ricordati di stuccare i fori prima di verniciare.
2. Pulire e preparare le superfici
Le superfici dovranno essere stabili e prive di vernice che si stacca o sollevata, se ci fossero vecchi strati di vecchie vernici sovrapposte e parzialmente staccate è bene carteggiare per rimuovere tutto ciò che non è adeso e per pareggiare la superficie.
Si procederà poi ad una pulizia molto accurata.
Se non verranno perfettamente rimossi grasso e sporco il lavoro sarà inevitabilmente pregiudicato.
Pulisci sempre il mobile con un panno in microfibra imbevuto di TSP di Fusion, uno sgrassante potente e naturale per il quale non servirà risciacquo. In alternativa puoi utilizzare una miscela di acqua calda e bicarbonato (attenzione se non risciacquata completamente la pittura non aderirà e il tuo lavoro sarà da rifare) oppure l’alcool.
Se non hai utlizzato TSP sciacqua ed asciuga benissimo. Ribadiamo che se hai utilizzato il bicarbonato deve essere risciacquato più volte ed eliminato perfettamente, in caso contrario la vernice potrebbe scrostare.
Attenzione: non usare ammoniaca, sgrassatori e prodotti chimici che possano pregiudicare l’aderenza di primer e vernici o modificarne le caratteristiche.
Nella preparazione dei mobili è importante non usare sgrassatori spray tradizionali perché contengono sostanze che impediscono ai prodotti di aderire. Per verificare quest’aspetto spruzza un po’ di prodotto su un vetro, vedrai come sarà difficile eliminarlo, lo stesso varrebbe anche se lo usassi per pulire le ante prima di dipingere.
Attendi sempre una completa asciugatura, soprattutto su mobili in legno scuro. A volte può servire anche qualche ora o un’intera giornata.
Passa il mobile con una spugnetta abrasiva tipo Scotch Brite, oppure un tampone con carta vetrata sottile con una grammatura di circa 250/300.
È un passaggio molto veloce, non serve carteggiare, ma solo opacizzare leggermente il lucido protettivo.
Se il tuo mobile non sarà sottoposto ad usura estrema questo passaggio può essere saltato, ma se hai il tempo e la possibilità di farlo questa operazione aiuta a ridurre i tempi e migliora l’adesione al supporto.
Come detto, non serve togliere la vernice, ma solo un passaggio veloce per eliminare sporco ostinato e opacizzare meglio il materiale.
Per eliminare la polvere che si sarà formata aspira bene le superfici.
È importantissimo non rimangano residui. Per aiutarti a toglierli nei punti più difficili puoi utilizzare un pennello e infine passare un panno in microfibra leggermente inumidito in acqua o alcool.
Quando ridipingi un mobile potresti dovresti davanti ad una di queste superfici, vediamo come dovrai procedere:
Superfici cerate: nel caso in cui il tuo mobile sia in legno cerato è molto importante eliminare completamente la cera. In caso contrario si potrà dipingere solo con Chalk Paint™ in quanto nessun fondo aderirà. Per eliminare la cera puoi utilizzare il nostro gel sverniciatore ecologico all’acqua oppure un decerante.
Il prodotto va lasciato agire, la cera rimossa con una spatola e una spugnetta umida. Il mobile andrà poi fatto asciugare molto bene, eventuali residui andranno eliminati con un altro passaggio del prodotto oppure con la carta vetrata.
Superfici in legno grezzo: il legno grezzo può essere dipinto senza l’applicazione del fondo, tranne nel caso in cui sia un legno scuro o un legno esotico (vedi la sezione dedicata a Stain Block).
Andrà leggermente carteggiato con carta 250/300 per eliminare schegge, sporco ed eventualmente renderlo più liscio.
Superfici in laminato plastico: non esiste un solo tipo di laminato plastico, ma tutti sono idrorepellenti e progettati per non farvi aderire sostanze estranee, per questo consigliamo di prestare particolare attenzione alla pittura di questi supporti, pulizia e opacizzazione saranno ancora più importanti per una perfetta riuscita del tuo lavoro.
Su questo tipo di superfici andrà poi utilizzato sempre Ultra Grip, consigliamo di fare una prova di aderenza.
Ora che hai preparato il tuo supporto in modo corretto se devi stuccare è il momento per farlo.
Regola bene ante e cassetti affinché non ci siano superfici che sfregano tra di loro, in caso contrario, nelle zone soggette allo sfregamento, non ci sarà vernice al mondo che non si rovini.
Prima di procedere devi fare un ultimo passaggio, proteggi accuratamente le zone che non andranno dipinte o che si potrebbero sporcare.
Utilizza dei teli per il pavimento e lo scotch carta per i muri, nelle zone dove i mobili sono aderenti. Anche piano e piastrelle dovranno essere ben coperti. Attenzione più sarete attenti nel posizionare lo scotch e più preciso risulterà il tuo lavoro una volta che lo rimuoverai.
Tip: per rimuovere lo scotch senza togliere la vernice ti consigliamo di passare prima un taglierino affilato tra il bordo dello scotch e la superficie verniciata e asciutta.
3. Applicazione del fondo
Applicare un fondo dopo aver preparato molto bene il supporto non è indispensabile, ma sono prodotti veloci da applicare, poco costosi (un barattolo copre dai 7m2 ai 10 m2!) e danno la garanzia di un risultato duraturo e stabile.
Se non stai usando Chalk Paint e vuoi dipingere un elemento ad alta usura come, per esempio, un tavolo delle sedie o dei mobili da cucina ti consigliamo di utilizzare Ultragrip o Stain Block come base.
Ultragrip per tutte le superfici difficili
Se stai per dipingere una superficie difficile come laminato plastico, metallo (senza ruggine), vetro o superfici lucide in generale, passa una sottile mano di Ultragrip ed attendi 24 ore in modo che sia completamente asciutto.
Per evitare le righe prodotte dai pennelli nel passare Ultragrip di Fusion puoi utilizzare un pezzo di spugna ad alta densità o un pezzetto di spugna umida e ben strizzata.
Versa qualche goccia di Ultragrip sulla superficie e stendila in modo uniforme. Otterrai un una superficie completamente liscia e omogenea con il vantaggio di utilizzare il prodotto necessario, senza sprechi.
La spugna ad alta densità con basso spessore si usa in tappezzeria, puoi acquistarne un foglio e ritagliarne i pezzi che ti servono, scuotili energicamente per togliere i residui.
Potresti usare anche le spugnette da cucina, quelle senza la parte abrasiva per evitare di sporcare la superficie con quei pelucchi verdi, è molto importante non siano già imbevute di sapone come succede per alcuni modelli.
Stain Block per i legni scuri e i legni esotici
Se stai per dipingere un mobile in legno scuro è indispensabile utilizzare Stain Block.
Prima
È un prodotto davvero innovativo, un anti macchia che blocca quasi tutti i tipi di risalita da utilizzarsi sempre su legni scuri o esotici.
Un fondo straordinario e una buona base che ci permette anche di risparmiare e agevolare la successiva copertura nel caso si voglia passare da scuro a chiaro, il tutto in un prodotto unico a base d’acqua.
La consistenza è leggermente vischiosa. È grigio chiaro, non completamente coprente e un pochino perlescente per questo non riuscirete mai a stenderlo in modo esteticamente uniforme, ma non è necessario, bisogna invece essere attenti a non lasciare colature.
Nella stragrande maggioranza dei casi sarà sufficiente una sola mano, ma se dopo l’asciugatura notarai delle macchie giallastre o brune consigliamo una seconda mano da applicarsi anche solo nelle zone critiche.
4. Stesura della vernice
Come spiegato nelle schede prodotto le vernici più lisce ed omogenee per rinnovare un mobile in modo economico veloce ed ecologico sono FUSION MINERAL PAINT e PAINTING THE PAST (latta da 750 ml.) perché contengono già la finitura, sono resistenti e autolivellanti.
Se vuoi un effetto più satinato puoi utilizzare la finitura eggshell, sempre di Painting the Past o la Satin Paint Annie Sloan, che contengono degli ingredienti speciali che la rendono più lucida e resistente. La lucentezza però richiederà una stesura più accurata e un supporto di fondo quasi perfetto, la brillantezza infatti metterà in risalto ogni piccola imperfezione.
Sulle vernici eggshell (sia Painting the Past sia la nuova Satin Paint Annie Sloan) non possono essere utilizzate altre finiture .
Per ottenere finiture più materiche (e shabby) si può invece usare CHALK PAINT ANNIE SLOAN o PAINTING THE PAST da 2,5 litri ma in questo caso la finitura sarà d’obbligo.
Le nostre vernici asciugano davvero molto rapidamente e potrebbe essere passata la seconda mano dopo pochissimo tempo, ma consigliamo l’indicazione di un secondo strato dopo 12/24 ore perché, se hai il tempo di attendere, il tempo di polimerizzazione finale sarà di certo ridotto.
Se non puoi aspettare una giornata dipingi tranquillamente quando la superficie sarà asciutta e non più fredda, solitamente dalle 2 alle 4 ore. Presta però molta attenzione nell’uso della parte dipinta nei giorni successivi.
Ti ricordiamo inoltre che, come tutte le vernici a base d’acqua, la polimerizzazione completa avviene dopo circa tre settimane. Durante questo periodo ovviamente puoi tranquillamente utilizzare il tuo mobile, ma con molta attenzione. Non appoggiare dunque oggetti pesanti e non graffiarlo.
Durante l’estate e in periodi molto caldi ti consigliamo la lettura del nostro post dedicato.
Qualunque vernice utilizzerai mescola sempre molto bene il prodotto, in maniera decisa ma non troppo vigorosa per non formare delle bollicine.
Nel caso di Chalk Paint™ prima di mescolare lascia il barattolo capovolto per qualche ora e aggiungi un goccio d’acqua se la stesura risulta difficile.
La consistenza perfetta è come quella dell’olio d’oliva, quando sollevi il pennello devi vedere un filo denso e fluido, che non deve assolutamente gocciolare.
Se usi Painting the Past o Chalk Paint™ e ti serve diluire diluire ti ricordiamo di mescolare molto, molto bene una volta aggiunta l’acqua, anche per qualche minuto e rimescolare di tanto in tanto anche durante la pittura per mantenere ben amalgamato il prodotto.
Questa regola vale anche se, dopo aver aperto molte volte la tua latta, questa risultasse troppo densa e la volessi diluire.
Prima di procedere alla verniciatura devi scegliere il tuo mezzo d’applicazione.
Se vuoi una texture materica, dove si vedano le pennellate, sarà perfetto un pennello con setole naturali come quelli di Annie Sloan.
Se invece vuoi ottenere un effetto liscio sicuramente i pennelli più adatti sono i nostri “liscio perfetto“.
Sono pennelli professionali dalle caratteristiche inimitabili e rendono la pennellata omogenea, permettendo di risparmiare tempo e vernice.
Per un risultato omogeneo anche su superfici grandi, consigliamo l’utilizzo del rullo ad alta densità.
Puoi utilizzarlo da solo o in abbinamento al pennello. In questo caso il rullo deve essere già bagnato e ben strizzato su uno straccio e pronto all’uso. Vernicia il supporto con il pennello e poi immediatamente passa il rullo in modo continuo, ma molto molto leggero, quasi solo a sfiorare la superficie appena dipinta avendo cura di passare una sola volta su ogni settore.
In questo modo non si produrranno le antiestetiche “strisce” di vernice che si formano quando usiamo solo il rullo e lo premiamo un pochino troppo, né le “creste” che si ottengono quando il rullo è troppo intriso di prodotto.
Se utilizzi questo metodo è fondamentale essere rapidi, infatti passare il rullo su della vernice che ha già iniziato a “tirare” per l’asciugatura pregiudicherebbe il risultato.
In base al supporto saranno necessari due o tre passaggi vernice, dipenderà molto dal colore che volete coprire e dallo spessore delle mani che darete (le nostre vernici sono davvero molto coprenti e solitamente già alla seconda mano sono perfette); tra una mano e la successiva attendi sempre almeno qualche ora, ma se puoi noi consigliamo 12/24 ore, di più in periodi particolarmente umidi.
Se usi Fusion prendi in considerazione di utilizzare Transition per le prime mani, è un colore con le classiche caratteristiche di Fusion, ma non contiene pigmenti costosi e per questo è molto economico. L’ultima mano (o le ultime due) le potrai dare con il colore definitivo.
Ricordiamo che per essere totalmente asciutta e polimerizzata qualunque vernice all’acqua impiega circa tre settimane. Ovviamente il vostro mobile sarà utilizzabile fin da poche ore dopo la pittura, ma questo periodo sarà necessario per rendere la vernice ben adesa e molto resistente dunque vi consigliamo di trattarlo con particolare attenzione prima della completa polimerizzazione.
5. Stesura della finitura
A seconda della vernice scelta sarà necessario o meno stendere una o più mani di finitura; per mobili dipinti con Chalk Paint™ sono consigliate due mani di CLEAR WAX (cera neutra) che trovi sia con marchio Painting the Past che Annie Sloan.
La cera può essere stesa con l’apposito pennello oppure con un panno morbido, ma che non perda pelucchi, questo è un aspetto importantissimo sarà infatti impossibile rimuoverli se dovessero rimanere appiccicati sulla cera.
Va stesa come fosse una crema idratante, non metterne troppa perché il mobile rimarrebbe appiccicoso, se ne metti poca è molto probabile vedrai poi delle antiestetiche macchie in controluce.
Basterà a quel punto passane una seconda mano. Una volta asciutta si lucida con un panno.
La cera di Painting the Past spesso risulta di più facile stesura.
La cera è la finitura perfetta per Chalk Paint, quella che più rispecchia lo stile Annie Sloan e che una volta asciutta perfettamente (può impiegare qualche settimana come la vernice) diventa molto resistente ma, purtroppo, rimarrà leggermente sensibile al calore e potrebbe macchiarsi con i liquidi, si ripristina comunque in pochi e veloci passaggi.
La cera è un’ottima finitura, tuttavia è più delicata, sensibile al calore e all’usura rispetto alle vernici liquide. Se si volesse applicare un prodotto con la stessa finitura morbida e vellutata, ma estremamente resistente è possibile usare il nuovissimo prodotto di Polyvine, la cera liquida con nano tecnologia.
Se hai dipinto con Fusion™ o Painting the Past™ (750 ml) la protezione non è indispensabile, io preferisco dare una mano in più di pittura per non modificarne l’aspetto, ma per una protezione davvero super al posto della cera puoi scegliere Decorator’s Varnish di Polyvine, un flatting super opaco, leggero e a basso grado di ingiallimento ideale per superfici ad alta usura (steso con il metodo della spugnetta, con il nostro pennello liscio perfetto, con un rullo ad alta densità, oppure con un panno umido in microfibra, ben strizzato ).
Quest’operazione è sempre un pochino impegnativa per due motivi:
- La stesura di una finitura satinata su una superficie ultra opaca può risultare disomogenea e dunque bisognerà essere molto precisi, soprattutto se la cucina ha una finestra a lato che possa mettere in evidenza qualunque piccolo difetto.
- In alcuni rarissimi casi di pittura su plastica o su legni esotici il flatting si può infilare tra la vernice e il supporto rovinando il lavoro in quanto la finitura potrebbe far “spellicolare” la superficie dipinta.
Per questo il consiglio valido è sempre quello di fare una prova o di iniziare a stendere il prodotto dall’interno delle ante per fare un po’ di pratica prima di dipingere la parte più esterna ed in vista e per valutare l’effetto del prodotto.
Prima di rimontare tutti i pezzi attendi una perfetta asciugatura, bisogna essere molto molto attenti nel riposizionarli perché, come dicevamo, la vernice sarà completamente resistente e polimerizzata solo dopo 2/3 settimane.
Attrezzatura necessaria per dipingere un mobile
- Bacinelle, panni in microfibra e stracci
2. Spugnette per piatti
3. Pennelli e/o rullo
4. Fondo, vernice e finitura
Domande Frequenti sulla pittura dei mobili
1. Quando è necessario usare Ultragrip e quando Stain, Block?
Ultragrip si usa con Fusion™, Painting the Past™ (versione da 750 ml) e Satin Paint Annie Sloan, quando la superficie da dipingere non è porosa. Quasi sempre potrebbe essere evitato, ma data la facilità d’applicazione, la velocità d’asciugatura e il costo contenuto ti consiglio caldamente di applicarlo in modo da avere un risultato più duraturo e resistente.
Stain Block si usa su legni scuri o passati a mordente, dove ci sono macchie di nicotina, pennarello o macchie d’acqua. A fine di questo capitolo troverai maggiori spiegazioni in merito a questo prodotto.
2. Meglio usare il pennello o il rullo?
Puoi utilizzare qualunque metodo ti sia più congeniale, ma personalmente preferisco il pennello in quanto è di certo il più affine, per stile e conformazione, a questo tipo di pittura che vuole mettere in risalto proprio l’artigianalità del lavoro che stai eseguendo.
3. Quali sono i pennelli ed i rulli più indicati per dipingere una cucina?
Per i pennelli ti rimando al file specifico ricordando solo che se vuoi una finitura liscia quelli più adatti sono i nostri pennelli liscio perfetto, mentre per il rullo se vuoi attenuare l’effetto “buccia d’arancia” ti consiglio di utilizzare quelli in lattice o in spugna ad alta densità utilizzati con mano leggera e con inostrato sottile di vernice.
4. Cera VS Flatting: qual è la finitura giusta per me?
La finitura a cera è più indicata con vernici molto materiche, mantiene infatti l’aspetto patinato della vernice. È più delicata e va ripassata nel tempo per mantenerne l’effetto impermeabilizzante.
Sealer,Top Coat e le altre finiture liquide sono sicuramente più resistenti e possono essere pulite con i normali detergenti neutri, incidono pochissimo sull’aspetto della pittura.
Sealer e Top Coat sono poco ingiallenti rispetto a tutti i flatting di uso abituale.
5. Posso dipingere superfici ultra lucide?
Le nostre vernici sono adatte a dipingere superfici lucide attendendosi alle istruzioni di preparazione riportate all’inizio di questa scheda.
Ricordiamo tuttavia come siano superfici ad altissima usura e che necessitano di particolare attenzione nell’utilizzo rimanendo comunque “dipinte a mano”.
Per maggiore protezione in questo caso consigliamo Top Coat, ricordando che è leggermente meno opaco rispetto a Sealer.
Se ti accingi ad eseguire questa operazione ti consigliamo di chiamare in negozio dopo aver inviato le vostre foto via whatsapp al numero 0461534790.
Avrai una consulenza più precisa che ti consenta di ottenere un risultato migliore.
6. Le parti non a vista del mobile vanno dipinte?
Un buon lavoro prevede che tutte le parti a vista e non vengano dipinte, tuttavia solitamente gli interni sono in laminato plastico che risulta più pratico da pulire rispetto ad una superficie dipinta a mano e dunque se non incidono nella composizione estetica possiamo consigliare di lasciarle senza vernice.
7. Quanta vernice dovrò ordinare per dipingere un mobile?
Tutte le vernici vendute da All White hanno una copertura straordinaria e dunque dovrai calcolare circa 14m2 per litro per ogni mano, 15/20 per le finiture liquide.
8. Come pulisco il mio “nuovo” mobile?
Puoi utilizzare qualunque detersivo a base neutra, strofinando delicatamente con un panno in microfibra. Per i mobili finiti a cera raccomandiamo acqua e sapone delicato e di ripassare la cera periodicamente quando la finitura si assottiglia.
10) Perchè la vernice non copre?
Se hai l’impressione che le vernici non coprano nemmeno dopo la seconda/terza mano devi interrompere la pittura. Può succedere dipingendo mobili realizzati in alcuni tipi di legno come castagno, abete, ciliegio, rovere e altre essenze. Sicuramente si tratta di quello che comunemente viene chiamato “tannino” a volte in modo improprio ma il risultato è comunque quello della risalita di una sostanza contenuta nel legno anche se invece si tratta di una componente idrosolubile delle vecchie vernici e dei mordenti. L’effetto inganna moltissimo e può sembrare che la vernice non copra.
Nell’immagine vedi nelle assi in basso la pittura appena stesa e in quelle in alto come, dopo pochissimi minuti, la stessa appaia quasi trasparente, evidenziando ogni pennellata.
La risalita va bloccata subito con un fondo apposito, tra i nostri prodotti abbiamo Stain Block di Painting the Past che blocca le risalite in modo straordinario, per il suo utilizzo ti rimandiamo alla sua scheda tecnica ma a grandi linee si può stendere come Ultragrip stando molto attenti alla fase d’asciugatura che è più lunga. Se ti accorgi della risalita solo dopo aver ricevuto i nostri prodotti in emergenza potete reperire da un buon ferramenta un anti tannino specifico a base d’acqua.
Stain Block va applicato sempre PRIMA di dipingere tutti i mobili a rischio risalita o dopo un test di prova, non solo con le nostre ma con qualunque vernice a base d’acqua che stai utilizzando.
Se invece hai dipinto con Chalk Paint™ senza test e inizia la risalita puoi provare a bloccarla passando una o due mani di cera nelle zone incriminate, attendendo poi almeno 24h prima di ridipingere.
Che vernice usare per dipingere un mobile?
Cosa usare per dipingere un mobile in legno?
Come dipingere un mobile senza carteggiare?
Come cambiare il colore di un mobile?
Cosa bisogna fare prima di verniciare il legno?
Le immagini di questo articolo sono tratte dal nostro gruppo Prima e Dopo All White e sono realizzate dai nostri clienti.